Mercedes-AMG C63 S E 2024: Prezzi, interni, dati tecnici

La Mercedes-AMG C63 S E Performance 2024 segna l’inizio di una nuova era per la Stella. È uno schiaffo alla concorrenza, in quanto offre più potenza e coppia pur essendo il motore a benzina più piccolo tra i rivali, tra cui Audi RS5, BMW M3 e Cadillac CT4-V Blackwing per citarne alcuni.

È sparito il potente V8 biturbo M177 da 4,0 litri che Mercedes-AMG ha sviluppato alla perfezione sin dal debutto della prima AMG 63 nel 2015. La C63 S E Performance dispone del motore di serie a quattro cilindri più potente che il mondo abbia mai visto. A questo si aggiunge un sistema ibrido-elettrico proveniente dalla Formula 1, la classe più importante della tecnologia automobilistica.

“Con la sua trazione ibrida ad alte prestazioni e il turbocompressore a gas di scarico assistito elettricamente, la nuova C63 S E Performance è un capolavoro tecnologico che apre nuovi orizzonti”, ha dichiarato Jochen Hermann, Membro del Consiglio Direttivo – Chief Technical Officer di Mercedes-AMG GmbH.

Il meglio di due mondi

Mercedes-AMG non fa le cose a metà con la C63 S E Performance. Sotto il cofano c’è un motore a quattro cilindri M139I da 2,0 litri costruito a mano con turbocompressore elettrico, una tecnologia che proviene dal Mercedes-AMG Petronas F1 Team. Il turbo trae la sua energia dal sistema ibrido 400V P3 della vettura, che debutta sulla Mercedes-AMG GT63 S E Performance, attualmente la vettura Mercedes-AMG più potente sul mercato. Il sistema ibrido ad alta tensione è composto da un pacco batterie ad alte prestazioni da 6,1 kWh, un motore elettrico posteriore, una trasmissione a due velocità per il motore elettrico e un differenziale elettronico a slittamento limitato.

Il motore a benzina ha una potenza di 469 CV e 401 lb-ft di coppia tra 5.000 e 5.500 giri/min. Il motore elettrico da 150 kW nella parte posteriore produce 94 CV e raggiunge una potenza massima di 201 CV (e 236 lb-ft di coppia) per 10 secondi, consentendo un avanzamento più rapido durante le manovre di sorpasso. Con una potenza totale di 671 CV e 752 lb-ft. di coppia, la Mercedes-AMG C63 S E Performance fa drizzare le antenne ai rivali tedeschi e americani. L’aumento di 168 CV di potenza e di 236 Nm di coppia rispetto al precedente modello C63 con motore V8 testimonia l’esperienza ingegneristica che ha portato all’ultima creazione di Mercedes-AMG.

La potenza viene trasmessa a tutte e quattro le ruote attraverso la trazione integrale AMG Performance 4MATIC+ e il cambio AMG SPEEDSHIFT MCT a nove rapporti con frizione di avviamento in bagno d’olio al posto del tradizionale convertitore di coppia. Il cambio a due velocità del motore elettrico nella parte posteriore è dotato di un attuatore elettrico che innesta la seconda marcia a 87 miglia orarie. In modalità completamente elettrica, la C63 S E Performance rimane un veicolo a trazione integrale che può percorrere fino a otto miglia prima che il motore a benzina entri in funzione.

Mercedes-AMG C63 S E 2024 Prestazioni: da zero a 60

Mercedes-AMG cita un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi e una velocità massima di 174 km/h. Inoltre, la C 63 S E Performance con trazione elettrica pura raggiunge una velocità di 81 miglia orarie. Il tempo da 0 a 100 della C63 S E Performance è vicino a quello della Mercedes-AMG GT Black Series (3,1 secondi), che sarà una delle cinque auto di serie più veloci al Nürburgring dal 2022.

Modalità drift e ruota posteriore sterzante

La Mercedes-AMG C63 S E Performance 2024 ha altre notevoli caratteristiche prestazionali. È dotata di sterzo ad asse posteriore, che sterza le ruote posteriori in direzione opposta a quelle anteriori fino a una velocità di 62 miglia orarie. A velocità superiori, sterza le ruote posteriori nella stessa direzione di quelle anteriori per ottimizzare la maneggevolezza, la tenuta in curva e la stabilità.

Il conducente ha a disposizione ben otto modalità di guida AMG, tra cui una nuova modalità drift per “un piacere di guida ancora maggiore”, secondo Mercedes-AMG. Inoltre, sono disponibili quattro livelli di recupero dell’energia e tre impostazioni delle sospensioni. Per il resto, la C63 S E Performance monta di serie molle in acciaio con ammortizzatori adattivi AMG Ride Control, oltre a freni a sei pistoncini all’anteriore e pinze flottanti a singolo pistoncino al posteriore.

Design più sportivo

La Mercedes-AMG C63 S E Performance 2024 è più lunga di due centimetri nella parte anteriore e di 3,3 centimetri nel complesso rispetto alla normale Classe C berlina. Inoltre, il passo è stato allungato di 0,4 centimetri e la carreggiata allargata di tre centimetri. I nuovi dettagli stilistici includono un’uscita d’aria nel cofano, una griglia del radiatore specifica AMG e una grembiulatura anteriore AMG con design ad ala di getto. A ciò si aggiungono nuove minigonne laterali, cerchi da 19 pollici di serie con ottimizzazione aerodinamica, un paraurti posteriore ridisegnato, un diffusore posteriore e quattro terminali di scarico.

All’interno, la Classe C rimane riconoscibile ma con dettagli personalizzati come i sedili sportivi AMG con cuciture distintive, un volante AMG e un sistema di infotainment e multimediale MBUX aggiornato con display specifici per l’ibrido e funzioni di menu personalizzate. È persino dotato di un sistema di segnalazione acustica del veicolo che avvisa i pedoni tramite altoparlanti anteriori e posteriori montati esternamente quando il veicolo si muove in modalità elettrica. Inoltre, in modalità Full Attack, il sistema invia toni amplificati agli altoparlanti interni ed esterni, una caratteristica non necessaria su un V8.

Prezzi e disponibilità

Mercedes-AMG non ha voluto rivelare il prezzo di vendita consigliato per la nuova berlina C63 S E Performance, almeno non ancora. Considerando che la precedente AMG C63 S aveva un prezzo base inferiore a 77.000 dollari, ci aspettiamo che la Mercedes-AMG C63 S E Performance del 2024 costi tra gli 85.000 e gli 88.000 dollari. Gli acquirenti statunitensi dovranno probabilmente aspettare fino a settembre o ottobre 2023 per le prime consegne. I mercati globali potrebbero metterci le mani già all’inizio del 2023.