MINI Cooper Electric 2024: Prezzi, consumi, dati tecnici

L’iconica MINI Hatch entrerà presto nella sua quinta generazione. I preparativi per l’aggiornamento del modello sono in pieno svolgimento. Il BMW Group svela le prime foto e i primi dettagli e fa salire sui prototipi alcuni giornalisti selezionati. Tutto sulla seconda generazione della MINI Electric (MINI Cooper Electric) 2024.

Nome e famiglia

La MINI a 2 e 4 porte si chiama ufficialmente MINI Hatch, ma sarà introdotta come MINI Cooper nella prossima generazione. Attualmente MINI utilizza il nome Cooper per tutti e quattro i modelli: la Hatch, la Cabrio, la Clubman e la Countryman.

La futura gamma di modelli MINI Cooper sarà composta da tre modelli: una 2 porte, una 2 porte hatchback e una 2 porte cabrio. Solo la MINI Cooper 2 porte, descritta in questo articolo, è disponibile come auto elettrica.

Design

Come il suo predecessore attualmente disponibile, la prossima generazione di MINI Electric (nome in codice: MINI J01) rimarrà una hatchback a due porte. Il 3 aprile 2023, sono state diffuse in tutto il mondo le foto della MINI Cooper 2024 non camuffata, che ne rivelavano completamente gli esterni. In seguito alla fuga di notizie, il BMW Group ha rivelato l’esterno della nuova auto elettrica.

La MINI Cooper 2024 conserva il fascino popolare del suo predecessore e le sue dimensioni stradali. L’eliminazione della presa d’aria sul cofano, ancora presente sul modello precedente, conferisce alla vettura un aspetto più ordinato e il cofano è relativamente più corto. È la prima MINI senza cofano sporgente da quando il BMW Group ha rilanciato il marchio nel 2001.

I caratteristici fari rotondi non hanno solo le note luci di retromarcia rotonde sul bordo, ma anche due luci di retromarcia orizzontali e angolate all’interno. La nuova griglia del radiatore ottagonale è priva di bordi cromati, poiché MINI ha rinunciato completamente alle cromature a partire dalla nuova hatchback elettrica. Il nuovo paraurti è privo di prese d’aria laterali e appare quindi più ordinato.

Il profilo laterale è quasi identico, ma ha un aspetto più ordinato perché le maniglie delle porte sono a filo anziché incassate e mancano le modanature dei passaruota. Da notare anche l’assenza degli oblò laterali. A nostro avviso, gli specchietti retrovisori allungati hanno un aspetto un po’ strano e non rappresentano un miglioramento interessante rispetto a quelli leggermente arrotondati del modello precedente.

Poiché la MINI Cooper 2024 è un’auto elettrica su misura, cosa che non accadeva con il modello precedente, ha un passo più lungo e uno sbalzo anteriore più corto. Il passo è più lungo di circa 40 millimetri (modello attuale: 2.495 mm/98,2 pollici), la carreggiata più larga.

Cerchi in lega di alluminio

I cerchi in lega sembrano più grandi di quelli del predecessore e si prevede che abbiano un diametro di almeno 18 pollici. A partire dal 2024, il BMW Group prevede di utilizzare esclusivamente cerchi in alluminio ecologico per tutti i modelli MINI (e BMW). Producendo queste ruote con il 100% di elettricità verde, si potranno risparmiare fino a 500.000 tonnellate di CO 2 all’anno. Dal 2021, il BMW Group si rifornirà di alluminio prodotto esclusivamente con energia solare a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. L’azienda lavora l’alluminio in una fonderia di metalli leggeri presso lo stabilimento di Landshut.

Il posteriore della nuova MINI elettrica si riconosce da lontano per le nuove luci posteriori, più sottili e quasi triangolari. Una spessa fascia decorativa attraversa l’intera larghezza del portellone posteriore e collega le luci posteriori.

Colori

La MINI Cooper Electric è disponibile in una varietà di colori, tra cui alcune tonalità vivaci. Sunny Side Yellow, Ocean Wave Green, Chilli Red II, Icy Sunshine Blue, Blazing Blue, Indigo Sunset Blue, British Racing Green, Midnight Black e Nanuq White sono tra i colori previsti.

Interno

Gli interni della nuova generazione della MINI Cooper Electric offrono il tipico layout MINI, ma con un significativo cambiamento nel design. MINI ha optato per un approccio minimalista, conferendo al veicolo un aspetto elegante, ordinato e prestigioso. In particolare, i clienti più attenti alla tecnologia dovrebbero trarne vantaggio, dato che ci aspettiamo che un numero maggiore di comandi diventi digitale.

Cruscotto

Il quadro strumenti ha un volume ridotto e una superficie concava nella parte superiore. La striscia di ventilazione extra-larga sul lato passeggero sottolinea l’aspetto piatto e sottile del quadro strumenti. L’illuminazione integrata sul lato conducente e passeggero sottolinea il carattere high-tech del veicolo. L’illuminazione ambientale emette una luce sottile nell’area inferiore del cruscotto e dietro gli altoparlanti delle porte e i braccioli delle portiere. Le maniglie delle porte sono ora rettangolari e hanno una forma compatta che si adatta al nuovo tema degli interni.

Nella console centrale si trovano gli interruttori a levetta per la selezione delle marce e delle modalità di guida, oltre ad altri comandi fisici. Al di sotto c’è un pad per smartphone con due porte USB Type-C e forse anche una stazione di ricarica wireless. L’auto non ha un quadro strumenti, ma solo un grande display di proiezione. Al centro dell’abitacolo si trova un touchscreen fluttuante a forma di specchietto retrovisore.

Display

In un annuncio del 10 maggio 2023, il BMW Group ha rivelato che il display centrale è un’unità OLED rotonda con una diagonale di 240 mm (9,5 pollici). Come si può vedere nelle immagini, combina le funzioni del quadro strumenti, del monitor di viaggio, del sistema di infotainment e del climatizzatore. L’interfaccia utente è più chiara e tridimensionale. La lunetta rotonda ha ora un senso, poiché l’intera superficie è utilizzata per il display e non è solo un elemento decorativo come nel modello precedente.

Le temperature delle due zone climatiche (FL e FR) sono visualizzate nel margine del rispettivo lato. Spike, un bulldog inglese, trasformerà l’uso del sistema di infotainment in intrattenimento e fungerà da assistente personale interattivo, simile a quello utilizzato da Nio nella sua auto elettrica NOMI, ma senza un proprio display elettronico. L’interruttore Experience consente al cliente di selezionare il layout del display centrale tra quattro modalità: Basic, Balance, Out of Time e Personal. Nella modalità Personal, il cliente può impostare la propria immagine di sfondo, simile allo sfondo di uno smartphone.

Un menu a mappa compatto nella parte inferiore dello schermo consente al conducente di selezionare il controllo del clima, la navigazione, le telefonate e altre funzioni. Contiene anche un pulsante home. Al di sotto di questo menu a mappa compatto si trova una linea orizzontale simile a quella di iOS che può servire all’utente come alternativa al pulsante home; passando il dito verso l’alto su questa linea si arriva alla schermata iniziale del sistema. Nella parte superiore del display sono visualizzate importanti informazioni di guida come la velocità, il limite di velocità, la marcia e l’autonomia residua, sempre attivabili anche se il display è dominato da un’altra funzione principale.

Volante

Gli acquirenti potranno scegliere tra due volanti. Il volante standard sarà a due razze, mentre quello opzionale sarà a tre razze con un esclusivo rivestimento in tessuto che funge da raggio aggiuntivo, come si vede nelle immagini qui sopra. I braccioli sono integrati nei sedili, come si vede nella foto qui sotto. Inutile dire che non ci saranno cromature da nessuna parte. Al contrario, gli accenti argentati sono utilizzati in tutto l’abitacolo per creare un aspetto metallico simile a quello lucido.

Fotocamera interna

La MINI Cooper Electric sarà il primo veicolo BMW dotato di una telecamera integrata che permetterà al guidatore e al passeggero anteriore di scattare foto con un comando vocale o un tocco. Lo scopo principale della fotocamera è quello di fornire ai clienti un ulteriore livello di sicurezza, consentendo loro di controllare l’interno del veicolo a distanza tramite l’app MINI. Si prevede che la fotocamera si attivi quando il sistema antifurto del veicolo è attivo.

Piattaforma e caratteristiche

Piattaforma personalizzata per veicoli elettrici

La nuova generazione della MINI Cooper Electric si basa su una speciale piattaforma per veicoli elettrici sviluppata insieme all’azienda cinese Great Wall Motor. Rispetto al modello attuale, questa piattaforma speciale consente di avere più spazio nell’abitacolo e un aspetto più compatto. Il motore è più piccolo e il passo è più lungo, come già detto.

Opzioni

Inizialmente saranno disponibili due varianti della MINI Cooper EV a due porte: la E e la SE. La Cooper E ha una batteria da 40 kWh e un motore da 181 CV, la Cooper SE una batteria da 54 kWh e un motore da 215 CV. In seguito, sarà disponibile una Cooper JCW con la stessa batteria da 54 kWh e un propulsore più potente che produrrà circa 250 CV.

Stephanie Wurst, responsabile del marchio MINI presso il BMW Group, ha dichiarato ad Autocar che l’autonomia della MINI Cooper EV a due porte partirà da 240 miglia, mentre la configurazione più costosa offrirà “il doppio dell’autonomia con la stessa dimensione della batteria”. Poiché la MINI Electric attualmente in vendita soddisfa i requisiti di autonomia WLTP/EPA di 143/114 miglia, la versione SE del modello successivo potrebbe avere un’autonomia WLTP/EPA di circa 290/230 miglia.

Aspetto/SpecificheVersione baseOpzione superiore
Capacità della batteria40 kWh54 kWh
Autonomia prevista (non ufficiale, WLTP)240 miglia.Sono circa 290 miglia
Elettricità181 CV.215 CV.

Specifiche previste per la MINI Electric 2024.

Thomas Becker, Vicepresidente per la Sostenibilità e la Strategia di Mobilità del BMW Group, afferma che l’azienda non è preoccupata per la breve autonomia delle auto elettriche MINI. Molti clienti MINI vivono in città e in periferia e non necessariamente percorrono migliaia di chilometri. Usano la loro MINI per andare al lavoro. Inoltre, questi clienti probabilmente hanno già un modello con un’autonomia maggiore come veicolo principale per i viaggi a lunga distanza.

Velocità massima

Secondo Geiger, la velocità massima limitata elettronicamente della MINI elettrica di prossima generazione sarà superiore a quella del modello attuale, che è di 150 chilometri all’ora (93 miglia all’ora).

Centro di gravità più basso

L’ingegnere MINI Klaus Bramer ha spiegato che la nuova MINI Electric ha un centro di gravità più basso, che rende la vettura più agile e scattante. La nuova MINI è anche più leggera, il che migliora la tenuta di strada.

Un’auto più facile da guidare

Le sospensioni sono le stesse, una combinazione di montanti McPherson (anteriore) e un sistema multi-leva (posteriore). I conducenti del prototipo hanno lodato la stabilità del veicolo. Anche il servosterzo elettrico sarà più confortevole nel modello di prossima generazione, ha dichiarato Bramer al quotidiano britannico.

Un nuovissimo sistema di controllo della trazione è stato progettato per migliorare la maneggevolezza. Una nuova unità di controllo del motore è integrata nel sistema di controllo della trazione e, poiché i due componenti sono più vicini, funziona più velocemente e in modo più attivo che passivo, riducendo il sottosterzo e il trasferimento di coppia allo sterzo. Almeno sul prototipo, l’impressione è che il nuovo sistema offra una trazione maggiore rispetto all’attuale MINI Hatch con motore a benzina utilizzata come confronto.

Prime impressioni

Durante un prototipo guidato per i media internazionali in Europa, i fan e i potenziali acquirenti hanno potuto farsi un’idea precisa di come si guida la MINI Cooper Electric. La Cooper EV è molto più piacevole da guidare rispetto al suo predecessore elettrico. Lo sterzo è più fluido, ma la precisione può ancora essere migliorata e gli ingegneri dicono che ci stanno lavorando. La SE accelera da 0 a 100 km/h in 6,7 secondi, 0,7 secondi in più rispetto alla MINI EV di seconda generazione. La JCW, che seguirà nel 2025, sarà ovviamente ancora più veloce.

La nuova MINI Electric offre una maggiore sicurezza in curva e, anche se la maggior parte dei clienti non la guiderà come un hooligan in autostrada o non si preoccuperà che non derapi, è importante ricordare che ha l’anima di una vera MINI, anche se non ha un motore a combustione interna. Ha molta aderenza e se non volete che il posteriore si stacchi, probabilmente lo farà, perché il controllo della trazione e della stabilità sono piuttosto buoni e mantengono l’auto stabile.

La Cooper Electric può essere guidata con un solo pedale e si ferma senza freni a frizione. Con le auto elettriche, di solito è difficile dare al guidatore una sensazione naturale quando si preme il pedale del freno, ma non è così con questa MINI. Nel complesso, la prossima MINI EV offre maggiore potenza e dinamica di guida e siamo certi che l’auto finita sarà ancora migliore.

Produzione

La MINI Cooper Electric di nuova generazione sarà prodotta nel nuovo stabilimento cinese di Spotlight Automotive Limited, una joint venture tra il BMW Group e Great Wall Motor. L’impianto di Zhangjiagang, nella provincia di Jiangsu, avrà una capacità produttiva annuale di 160.000 unità.

La MINI Cooper 2 porte, la MINI Cooper 4 porte e la MINI Cooper Cabrio con motore a benzina sono prodotte nello stabilimento britannico del BMW Group a Oxford.

Data di emissione

La MINI Cooper Electric farà il suo debutto all’IAA 2023 di Monaco di Baviera dal 4 al 10 settembre 2023. Il nuovo veicolo elettrico sarà lanciato poco dopo la sua anteprima mondiale nel quarto trimestre del 2023 (da ottobre a dicembre 2023).

Il 15 marzo 2023, il BMW Group ha annunciato in una presentazione agli investitori che la prossima generazione di MINI Cooper Electric sarà disponibile nel quarto trimestre del 2023 (ottobre-dicembre 2023).

Secondo il rapporto, gli investitori sono rimasti talmente colpiti dal prodotto da essere disposti a pagare un dazio all’importazione imposto a causa della sua origine cinese. Nelle discussioni interne, l’azienda è probabilmente preoccupata per i complessi fattori commerciali e geopolitici tra i due Paesi. Tuttavia, questo potrebbe essere l’unico modo per mantenere la MINI Cooper Electric negli showroom dei concessionari fino alla seconda generazione, dato che la produzione di auto elettriche nello stabilimento BMW di Oxford cesserà.

BMW ha ricevuto un finanziamento dal governo britannico per espandere il suo stabilimento di Oxford, che produrrà una nuova gamma di MINI elettriche. Anche se non c’è stato ancora un annuncio ufficiale, il pacchetto di investimenti ammonta a circa 500 milioni di sterline, di cui 75 milioni provenienti dal governo britannico.

Autolineecolombo dice

Una MINI su cinque venduta in Europa è un veicolo completamente elettrico. Con un nuovo abitacolo più spazioso, un propulsore più potente e un prezzo competitivo, la prossima generazione di MINI Electric sarà più fedele alle radici del marchio rispetto al modello attuale.

La nuova Cooper SE Electric sarà basata su una piattaforma dedicata ai veicoli elettrici che offre prestazioni e assetto molto più efficienti. Questo modello di nuova generazione si basa sul successo dell’attuale Cooper SE, ma elimina il suo principale inconveniente: l’autonomia limitata.